Mettiti in comunicazione con noi

Ambiente

Il progetto dei licei “TED” : Formazione Transizione Ecologica e Digitale.

La morte di Lorenzo, durante le ore di alternanza scuola lavoro, ha suscitato tanta commozione e rabbia. Diversi imprenditori lamentano da tempo che la scuola deve formare, così come il lavoro, deve essere sempre retribuito e svolto in sicurezza. Un percorso formativo importante, sicuro e rispettoso è il progetto dei licei “TED” che ha l’ambizione di preparare i ragazzi alle nuove sfide globali: dalle conseguenze dei cambiamenti climatici, all’ opportunità rappresentata dalle fonti rinnovabili.

nico catalano

Pubblicato

su

DI NICO CATALANO

Credit foto  Nao Iizuka  license CC BY-NC-ND 2.0

La morte di Lorenzo, avvenuta alla fine della settimana scorsa in una fabbrica del Friuli, mentre era impegnato nel progetto di alternanza scuola lavoro, ha suscitato nell’intero Paese tanta commozione e rabbia. Commozione per la modalità con cui è stata cancellata una giovane vita di diciotto anni, rabbia invece perché all’età di Lorenzo, i ragazzi anziché stare in una fabbrica, dovrebbero stare nelle aule scolastiche. Se da un lato, i ragazzi italiani dopo il diploma, non dimostrano di essere pronti per l’inserimento nel mondo lavorativo, così come lamentano da tempo diversi imprenditori, dall’altro canto il lavoro, deve essere sempre ben retribuito e svolto in condizioni di sicurezza, specialmente quando lo stesso lavoro, è connesso con la formazione dei nostri giovani. Un progetto scolastico formativo, che merita attenzione in tal senso, è quello dei licei “TED” acronimo di Transizione Ecologica e Digitale, presentato lo scorso 21 gennaio, in occasione della Giornata mondiale dell’Istruzione. Il nuovo percorso formativo, la cui attivazione è prevista dal prossimo anno scolastico in 28 istituti italiani, e che vede come capofila una scuola pugliese, l‘Iss Ettore Majorana di Brindisi, risulta essere incentrato sulla sfida della salvaguardia del Pianeta dagli effetti nefasti dei cambiamenti climatici. Punto di forza del nuovo indirizzo di studio, è quello di preparare i ragazzi alle nuove sfide globali: studiare le conseguenze dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento ambientale, conoscere la rilevanza delle tecnologie digitali e delle opportunità generate dall’utilizzo dalle fonti di energia rinnovabile. L’innovativo percorso d’istruzione, che risulterà essere, al tempo stesso concettuale e pratico, vedrà il coinvolgimento delle comunità scolastiche, così come delle Università e soprattutto del mondo delle imprese, quest’ultime tramite la creazione del network “ Elis” un consorzio che vede oltre 110 aziende italiane, impegnate assieme per l’educazione e la formazione delle future generazioni. Gli studenti, frequenteranno tirocini pratici retribuiti nelle imprese del settore delle energie green, dopo avere seguito moduli di lezioni, tenute da docenti universitari, imprenditori, premi Nobel o importanti personalità impegnate per la difesa dell’ambiente, nella ricerca scientifica e nello studio dell’ecologia, il tutto al fine fornire le maggiori competenze agli stessi ragazzi. Da una recente stima, si evince che entro il 2025, la richiesta di occupati nell’ambito del green, raggiungerà quota 2,4 milioni, e addirittura l’80% dei lavori richiederà competenze Stem, ossia quell’insieme di competenze scientifiche, ingegneristiche, tecnologiche e matematiche, fondamentali per la comprensione dei meccanismi alla base della vita civica e sociale del futuro. Aumentare la consapevolezza dei nostri giovani verso i temi ambientali, ecologici ed energetici, tramite la preparazione dei Licei TED, sarà vincente nei prossimi anni per le giovani generazioni, le imprese e per l’intero sistema Paese.

RIPRODUZIONE RISERVATA ©