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Cronaca

Ignoranza e idiozia, il mostro nato sul web

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di PIERDOMENICO CORTE RUGGIERO

Vengono chiamati haters e analfabeti funzionali, termini ad effetto.

Che nascondono una realtà desolante e pericolosa. Il web nasce per agevolare lo scambio di informazioni, per lo sviluppo della conoscenza. Effettivamente questo offre il web ma non solo. Il web veicola anche odio e ignoranza. Il disprezzo verso la scienza, l’odio verso chiunque è “diverso”. Perché succede questo ? Sicuramente per il fallimento della scuola, del sistema formativo. Esiste un elevato numero di persone, che pur con un titolo di studio, ha scarse conoscenze di storia, educazione civica e scienza. Molto spesso nei programmi di scuola nemmeno si arriva a trattare la Seconda Guerra Mondiale, figuriamoci tutto ciò che è successo successivamente. Ci sono migliaia di persone che ignorano che la nostra è una democrazia parlamentare. Miglia di persone, ignorano come funziona un vaccino. Tutte cose, che dovevano imparare a scuola. Inoltre la scuola, non prepara all’uso del web. Non ha insegnato che il codice penale italiano, vale anche nel web. Grande responsabilità poi del mondo politico. Molti politici sfruttano l’ignoranza e l’odio per la propaganda elettorale. Immaginiamo  cosa sarebbe successo negli anni 70 per esempio, se un gruppo di persone avesse sostenuto in pubblico che la terra è piatta o la teoria dei rettiliani. Sarebbero stati internati subito. Stessa sorte sarebbe toccata a coloro che vogliono curare i tumori con le energie positive. Invece adesso condizionano la politica, hanno un peso mediatico, infestano il web. Tutto causato da una sottovalutazione del fenomeno. Già chiamarli haters e analfabeti funzionali è sbagliato. Vanno chiamati con il loro nome, per avere la giusta consapevolezza del pericolo. Sono degli idioti e degli ignoranti. Perché il sapere non è democratico, se sai parli, altrimenti stai zitto. La scienza, la storia, l’educazione civica, non si prestano ad opinioni personali strampalate. Si prestano ad analisi e considerazioni frutto di accurati studi. La verità è che non abbiamo chiaro il concetto di democrazia e di libertà di espressione. Esiste un concetto che è basilare nella libertà di espressione. La continenza. Continenza formale e sostanziale. Significa che devi dire cose vere e usando termini non offensivi. Se non viene rispettata la continenza formale e/o sostanziale, significa che dici cose false e/o offensive. La democrazia non è che apri la bocca e dai fiato. Bisogna anche avere il coraggio di dire, che i voti non sono tutti uguali. Un voto frutto di ignoranza e odio, è un voto pericoloso. Non si può impedire ad una persona di votare, ma vanno sanzionati tutti coloro che sfruttano ignoranza e odio per avere consenso politico. Altro grave errore è non aver capito il concetto di dittatura. Siamo rimasti fermi a fascismo e comunismo. La dittatura è la cultura dell’odio, l’idea dominante, il coltivare l’ignoranza, il creare il concetto di diverso da cacciare e scacciare, di ghetto. Solo un popolo istruito, è un popolo libero. Questa è l’arma per uccidere il mostro sul web.

Credit foto https://ilfarosulmondo.it/haters-la-rete-a-mano-armata/