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Cultura

UNA FAVOLA MODERNA

Scrivere al tempo del Covid, è quello che hanno fatto la scrittrice Angela De Tommaso e la sua collega Nunzia Matarrese, che durante il lockdown  hanno pensato di mettere nero su bianco una storia per bambini intitolata “Even, la principessa arcobaleno” pubblicata dalla casa editrice Antonio Dellisanti.

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“ EVEN, LA PRINCIPESSA ARCOBALENO”

di Marianna D’Ambruoso

Scrivere al tempo del covid, è quello che hanno fatto la scrittrice Angela De Tommaso e la sua collega Nunzia Matarrese che durante il lockdown  hanno pensato di mettere nero su bianco una storia per bambini intitolata “Even, la principessa arcobaleno” pubblicata dalla casa editrice Antonio Dellisanti. Una favola moderna, un intreccio tra fantasia, realtà, avventura e sentimenti che fanno riflettere oltre che sognare. Un libro piacevole, scorrevole e con delle belle illustrazioni create da Nunzia che grazie al suo innato talento è riuscita a dare un prezioso contributo di colori e di stile al romanzo.

  • Chi è Nunzia Matarrese

Mi chiamo Nunzia Matarrese, ho 35 anni, vivo in provincia di Taranto e sono la mamma di uno splendido bimbo di nome Andrea, di 8 anni. Sono laureata in Lingue e Letterature straniere ma, dopo aver lavorato in scuole e alberghi come receptionist e, soprattutto dopo la nascita di Andrea, ho capito che quello non era il mondo lavorativo adatto a me. Ho sempre amato ogni forma di creatività e oggi vivo questa mia passione come un gratificante lavoro. Sono appassionata di artigianato creativo con l’utilizzo di diversi materiali, realizzo scenografie e gadget per l’infanzia, dipingo su ogni supporto dai tessuti alle pietre, e sono anche una cake designer. È stato proprio grazie alla foto di una mia torta dipinta a mano che ho conosciuto meglio la mia ora collega Angela De Tommaso.

  • Come è nata l’idea di scrivere un romanzo per bambini?

Sin da quando Andrea era piccolissimo ci siamo immersi nel mondo della lettura e della creatività. Ogni giorno della sua infanzia è stato scandito da un libro: libri puzzle, libri tattili, libri pop-up. La notte prima di addormentarmi pensavo a quale storia, del repertorio classico o meno, avremmo potuto leggere il giorno successivo, libro su cui poi andavamo a creare una serie di laboratori creativi artistico/pedagogici. Ho capito che attraverso il gioco e la lettura, riuscivo a trasmettergli con estrema facilità moltissimi insegnamenti materiali e morali, ma soprattutto ho capito che il mondo dell’infanzia era quello più legato al mio modo di essere, alla mia sensibilità e personalità.  L’idea di scrivere un romanzo per bambini in realtà non è nata da me, essendomi spesso interessata solo alla lettura che al resto, tuttavia il progetto e la storia mi hanno coinvolta e trascinata emotivamente, tanto da diventare il naturale prosieguo del mio coinvolgimento verso il mondo dell’infanzia, scrivendo un romanzo a quattro mani con la mia collega Angela De Tommaso.

  • Una storia scritta a quattro mani insieme alla scrittrice Angela De Tommaso. Da dove nasce questa collaborazione?                      

Conoscevo Angela da diverso tempo. Il periodo del lockdown, per tanti versi negativo, ha acceso in lei il desiderio di scrivere una storia per bambini che trattasse del periodo che stavamo, e stiamo ancora, vivendo. Una storia in cui, appunto, un terribile virus di cui non si conosce l’origine, attacca un’apparente felice isola. La nostra protagonista Even, dovrà districarsi fra profezie, avventure, magie e tanto altro per poter crescere e conoscere il suo reale potenziale. Angela, che aveva visto alcuni miei lavori relativi alla pittura col cake design, mi ha contattata parlandomi di questa idea e chiedendomi se fossi interessata ad illustrare la storia. Sarebbe stata un’esperienza nuova per me, ma ne sono stata subito entusiasta. Col passare dei mesi, siamo diventate ottime amiche, i nostri linguaggi si sono fusi. Ognuna esprimeva liberamente le proprie idee sulla scrittura e sulle illustrazioni del testo, ritrovandoci così a scrivere un romanzo a quattro mani ricco di tematiche, di cui sono molto soddisfatta, e che spero troverà un buon accoglimento di pubblico, dal titolo di “Even, la principessa arcobaleno”.

  • In questo libro si parla di amicizia, di coraggio, di lealtà e anche di magia. Sono valori che fanno riflettere. Sono ancora presenti nel nostro quotidiano?

Il nostro romanzo, offre tantissimi spunti di riflessione, molto spesso didattici, ma il fine nascosto è proprio quello di esaltare valori come l’amicizia, il coraggio e la lealtà, molto spesso sottovalutati, o dati per scontato. Il periodo della pandemia ha esacerbato le distanze, allontanato gli affetti, ci ha abituati alla solitudine dell’Io. Vorremmo perciò che i nostri protagonisti, Even e Adrian, diventassero esempi da seguire per i bambini e i ragazzi che si approcciano alla lettura del testo. Loro vivono un’amicizia pura e sincera, pronti ad aiutarsi con coraggio l’un l’altra, affrontando mille difficoltà. Non dimenticano il valore della lealtà, nemmeno quando la loro amicizia sarà messa a dura prova dai fantasmi del passato. Il tutto è condito e guidato da una buona dose di magia, che siamo certe catturerà i piccoli lettori nel magico regno dell’Isola Arcobaleno.

  • Quali sono i tuoi progetti futuri?

Sicuramente spero di poter continuare ad illustrare storie, questo per me è un trampolino di lancio oltre che una soddisfazione personale per una persona creativa sempre immersa nei colori. Un domani sogno di poter scrivere un mio racconto in cui le illustrazioni siano curate da mio figlio Andrea, che con grande soddisfazione personale è bravissimo in disegno. Abbiamo già in mente una trama, non resta che elaborare il tutto! D’altronde, come ripeto spesso alla mia famiglia, “La vita è più bella se vissuta a colori! Disegna la tua!”

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Appassionata di giornalismo, amo la storia, l'arte, la psicologia e il calcio. Sto terminando gli studi di archeologia.