Il mito di Roma durante il fascismo

La propaganda fascista contiene continui richiami alla Roma antica. Il regime mussoliniano proponeva infatti una riedizione della gloria di Roma, un ritorno dell’impero “sui sette colli di Roma”. Siccome è stato il fascismo a creare per tutta la sua parabola questo continuo rimando, molti ritengono il regime fascista “l’ultima volta in cui siamo stati romani”, oppure “un periodo in cui siamo assomigliati all’impero di Roma”. Ma è davvero così? Perché durante il ventennio venne ripresa la simbologia romana?