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Economia & lavoro

La Riduzione dei NEET nelle Regioni Italiane

Il numero dei NEET diminuisce nelle macro-regioni anche se il valore del Mezzogiorno è circa 10 punti percentuali più alto della media italiana.

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Di Angelo Leogrande

Il numero dei NEET diminuisce nelle macro-regioni anche se il valore del Mezzogiorno è circa 10 punti percentuali più alto della media italiana.

L’Istat calcola l’ammontare dei NEET nelle regioni italiane. I NEET sono definiti come “[…] Percentuale di persone di 15-29 anni né occupate né inserite in un percorso di istruzione o formazione sul totale delle persone di 15-29 anni.”[1]

I dati sono stati raccolti nell’ambito delle statistica ISTAT-BES facenti riferimento al Benessere Equo Sostenibile. Con riferimento al 2019 al primo posto vi è la Sicilia con una percentuale di NEET pari al 38%, seguiti dalla Calabria con un ammontare pari a 35,1%, e dalla Campania con un valore pari a 34,3%. A metà classifica vi sono Lazio con un valore pari a 20,7%, Liguria con un valore pari a 17,7% e Piemonte con un valore pari a 16,6%. Chiudono la classifica il Friuli-Venezia Giulia con un ammontare pari a 13,7%, seguita dal Veneto con un ammontare pari a 12,4% e dal Trentino Alto Adige con un ammontare pari a 11,1%. In media nelle regioni italiane nel 2019 il valore dei NEET è stato pari a 21,01%.

Nord. Il numero di Neet nel Nord Italia è diminuito nel periodo tra il 2015 ed il 2019 da un ammontare pari a 18,4 unità fino ad un valore di 14,5 unità ovvero pari ad una variazione di -3,90 unità pari ad un valore di -21,20%. Nel passaggio tra il 2015 ed il 2016 il valore dell’andamento dei NEET nel Nord Italia è passato da un valore pari a 18,4 unità fino ad un valore pari a 16,9 unità ovvero pari ad una variazione di -1,50 unità pari ad un valore di -8,15%. Tra il 2016 ed il 2017 il valore dell’andamento dei NEET è passato da un valore pari a 16,9 unità fino ad un valore pari a 16,7 unità ovvero pari ad un ammontare di -0,20 unità pari a -1,18%. Tra il 2017 ed il 2018 il valore dei NEET  è passato da un valore pari a 16,7 unità fino ad un valore pari a 15,6 unità ovvero pari ad una variazione di -1,10 unità pari ad un valore di -6,59%. Nel passaggio tra il 2018 ed il 2019 il valore dell’andamento dei NEET nel Nord Italia è diminuito da un valore pari a 15,6 unità fino ad un valore di 14,5 unità ovvero pari ad un valore di -1,0 unità pari ad un valore di -7,05%.


Centro. Nel passaggio tra il 2015 ed il 2019 il valore dei NEET nel centro è diminuito da un ammontare pari a 21,5 unità fino ad un valore pari a 18,1 unità ovvero una variazione pari ad un valore di -3,40 unità pari ad una variazione di -15,81%. Tra il 2015 ed il 2016 il valore dei NEET è diminuito da un valore pari a 21,5 unità fino ad un valore pari a 20,4 unità ovvero pari ad un valore di -1,10 unità pari ad un valore di -5,12%. Nel passaggio tra il 2016 ed il 2017 il valore dell’andamento dei NEET è diminuito da un valore pari a 20,4 unità fino ad un valore pari a 19,7 unità ovvero pari ad una variazione di -0,70 unità pari ad un valore di -3,43%. Nel passaggio tra il 2017 ed il 2018 il valore dei NEET nel centro è passato da un valore pari a 19,7 unità fino ad un valore pari a 19,6 unità ovvero pari ad una variazione di -0,10 unità pari ad un valore di -0,51%. Tra il 2018 ed il 2019 il valore dei NEET è diminuito da un valore pari a 19,6 unità fino ad un valore pari a 18,1 unità ovvero pari ad una variazione di -1,50 unità pari ad un valore di -7,65%.

Mezzogiorno. Il numero dei NEET nel Mezzogiorno è diminuito tra il 2015 ed il 2019 da un valore pari a 35,3% fino ad un valore pari a 33,00% ovvero una riduzione pari ad un valore di -2,30 unità pari ad un valore di -6,52%. Tra il 2015 ed il 2016 il valore dei NEET nel Mezzogiorno è passato da un valore pari a 35,3% fino ad un valore pari a 34,2% ovvero pari ad una riduzione di -1,10 unità pari ad un valore di -3,12%. Tra il 2016  ed il 2017 il valore dei Neet nel mezzogiorno è passato da un valore pari a 34,2 % fino ad un valore pari a 34,4% ovvero pari ad una variazione di 0,20 unità pari ad una variazione di 0,58%. Nel passaggio tra il 2017 ed il 2018 il valore dei NEET nel Mezzogiorno è passato da un valore pari a 34,4% fino ad un valore pari a 33,8% ovvero pari ad una variazione di -0,60 unità pari ad una variazione di -1,74%. Nel passaggio tra il 2018 ed il 2019 il valore dei NEET è passato da un valore pari a 33,8% fino ad un valore pari a 33% ovvero pari ad una variazione di -0,80 unità pari ad un valore di -2,37%. Nel passaggio tra il 2015 ed il 2019 il valore dei NEET nel Mezzogiorno è diminuito di un valore pari a -2,30 unità pari ad un valore del -6,52%.

Conclusioni. Il numero dei NEET è diminuito nelle varie macroregioni italiane. Tuttavia occorre considerare che il valore dei NEET nel Mezzogiorno è stato in media pari a circa 10,2 punti percentuali più alto del valore dei NEET in Italia. La riduzione del numero dei NEET richiede delle politiche economiche del lavoro e dell’istruzione in grado di movimentare i giovani all’impegno intellettuale, imprenditoriale, professionale, politico e sociale. Certamente i redditi bassi e le scarse remunerazioni dei laureati offrono incentivi scarsi rispetto all’impegno dei giovani sia nello studio che nel lavoro. Per fare in modo che i giovani tornino a studiare e a lavorare è necessario dare dignità allo studio ed al lavoro con una crescita dei redditi e la creazione di percorsi professionali ascendenti e meritocratici.


[1] https://www.istat.it/it/files/2019/12/Bes_2019.pdf

is Assistant Professor at the LUM University-Giuseppe Degennaro in Casamassima-Bari, where he is also researcher for the LUM Enterprise S.r.l. a firm oriented to develop digitalization services for SMEs. He worked at Dyrecta Lab Research Institute, a research institute officially recognized by the Italian Minister of University and Research-MIUR, where he acquired professional hard skills on the economic consequences of Industry 4.0, Big Data, Machine Learning and Artificial Intelligence. His research interests include Cooperative Banking, Business Ethics, Innovation Technology, Knowledge, and R&D.