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Oasi Culturale

Roberto Emanuelli, lo scrittore dal cuore social

Benvenuti su Oasi Culturale, rubrica de ilsudest.it a cura di Alessandro Andrea Argeri e Sara D’Angelo.
Questa settimana parleremo dello scrittore romano Roberto Emanuelli molto amato dal popolo del web.
Se vi va, scriveteci: redazione@ilsudest.it

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Di Sara D’Angelo

Con 220 mila follower su Instagram e 460 mila su Facebook, Roberto Emanuelli, lo scrittore dal cuore social è seguito da un numeroso pubblico appassionato dei suoi romanzi.
Roberto Emanuelli nasce a Roma il 26 maggio 1978. Prima di approdare nel mondo dell’editoria svolge la professione di imprenditore, anche se la sua biografia ufficiale dà notizia che l’arte lo conquista fin da piccolo, quando non ancora adolescente prende lezioni di pianoforte e musica classica. Dopo il liceo decide di iscriversi alla Facoltà di Lettere dell’Università La Sapienza di Roma, ma non porterà a termine gli studi.
Nel 2012 rifugia in un blog una grovigliata condizione esistenziale che lo aiuta a diradare le le opacità in un momento difficile della sua vita. 
Il popolo affezionato al suo portale web si accorge presto che Roberto Emanuelli possiede un’ispirazione creativa non comune, quindi il tempo del grigiore dovrà fermarsi a favore di quella paralisi stanca di vegetare dietro le quinte.
Nel 2015 Roberto Emanuelli pubblica ” Davanti agli occhi”, il suo primo romanzo pubblicato sul portale ilmiolibro.it. L’ anno successivo i diritti dell’opera sono acquistati dalla piccola casa editrice Edizioni Efesto. Nel 2017 lo scrittore romano pubblica il suo secondo romanzo “E allora baciami ” in classifica tra i dieci libri più venduti in tutta Italia.
Ad ogni nuova pubblicazione Roberto Emanuelli macina chilometri su e giù per lo stivale per incontrare i suoi lettori, per lo più giovani/adulti,  viene accolto dai librai con entusiasmo, una folla da red carpet lo attende ad ogni appuntamento anche per un veloce firmacopie.
La scrittura di Roberto Emanuelli è come un caldo abbraccio nelle notti di luna evasa dallo specchio di cielo che solo nei sogni si prende cura delle anime sensibili come la presenza delicata di Roberto, un uomo che non ha mai nascosto di essere stato preda di una importante sindrome ansiosa, subendo il furto di grandi porzioni di felicità. Sintomi quali attacchi di panico, depressione, disturbo ossessivo- compulsivo, dell’umore, hanno mostrato lo spettro di una condizione cui lui ha dato il nome di “immobilismo emotivo”.
“Quando sei in questo immobilismo emotivo sei in una gabbia trasparente che ti sei costruito da solo, gli altri non la vedono, e quando inizi a vederla tu stesso è già tardi” .
Di recente, ha condiviso con i suoi follower la decisione di iniziare un percorso terapeutico e farmacologico impegnando tutte le sue energie per liberarsi dallo stalker mentale.
“Siamo solo per pochi” è la frase-citazione che Roberto Emanuelli dedica a tutti i suoi lettori, lettrici, follower del mondo virtuale riunito sui social. In poco tempo, questa breve citazione del pensiero sensibile dello scrittore è diventata un motto tatuato sulla pelle dei suoi giovani “discepoli”.
La carriera letteraria di Roberto Emanuelli vola alto con il romanzo “Quando tutto sembra immobile”, in libreria da qualche mese e già in vetta alle classifiche di vendita. Anche questa volta lo scrittore romano non si è allontanato dalle tematiche incastonate nei suoi romanzi: un’analisi profonda sulle relazioni umane protette dai sentimenti che della vita fanno un’opera d’arte.
“Quando tutto sembra immobile” coinvolge un percorso emotivo tra le pieghe dell’anima, in vista di un benevolo “oltre” l’equilibrio devastato dal disagio. Fermarsi davanti alla prova può firmare l’abbandono della meta più luminosa del sogno. Mai mollare!

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