Mettiti in comunicazione con noi

Non categorizzato

Comstampa ANCI Sicurezza stradale

Pubblicato

su

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

COMUNICATO STAMPA

Sicurezza stradale – Granelli: “Attuare norme esistenti per facilitare il sanzionamento delle violazioni più gravi”

“Intervenire con modifiche normative, per investire meglio e di più sulla sicurezza stradale. Per questo è necessario dare attuazione alle norme esistenti, a partire dagli accertamenti da parte di forze dell’ordine e polizie locali su guida in stato di ebrezza o sotto stupefacenti, che attendono ancora un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ne faciliti l’esecuzione”. Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza di Milano, Marco Granelli, intervenendo a nome dell’Anci al vertice al Mit sulla sicurezza stradale, cui hanno preso parte associazioni di settore, esperti e rappresentanti dell’università, oltre alla Polizia stradale. 

Salutando con favore l’appuntamento voluto dal ministro Matteo Salvini, Granelli ha rimarcato come “da oltre 13 anni manca una norma, che attende l’emanazione, quella prevista dall’articolo 25 comma 2 della legge n. 120/2010 sulle nuove regole sull’utilizzo dei sistemi di controllo della velocità. Come Anci – ha riferito ancora l’assessore di Milano – abbiamo avanzato al ministro delle proposte che saranno trasmesse in un documento frutto dell’analisi degli esperti della polizia locale. Proposte che si concentrano sul migliore utilizzo l’utilizzo delle tecnologie per sanzionare i comportamenti sbagliati alla guida. E poi norme di semplificazione, per incentivare l’uso della tecnologia nell’accertamento da remoto delle violazioni più gravi, come ad esempio l’utilizzo del cellulare alla guida o la mancata copertura assicurativa”. Granelli ha inoltre rimarcato come si debba intervenire sulla disciplina che riguarda la mobilità elettrica, dove “vanno introdotti da subito l’obbligo di targhino per tutti i monopattini, sia in sharing che privati, e l’obbligo di assicurazione per la circolazione su strada. Così come va incoraggiata e sostenuta l’educazione stradale nelle scuole e il sostegno economico per i Comuni, attraverso interventi annuali per migliorare le infrastrutture stradali con misure di mitigazione del rischio, in favore degli utenti deboli della strada come pedoni e ciclisti”.

“Dobbiamo mirare – ha quindi concluso Granelli – ad avere città più vivibili e sicure. Città a 30km/h, dove nei quartieri le strade siano sicure e facilmente utilizzabili da tutti, tanto dalle macchine quanto dai pedoni, dalle biciclette e dai monopattini. Non posiamo lasciare da soli Comuni e comitati dei cittadini perché strade e piazze più vivibili e sicure aiutano i cittadini a vivere meglio”.

Roma, 22 marzo 2023